M5S: Concessioni demaniali marittime, nessuna proroga oltre 2023. Avanti con l’iter di adozione del nuovo PUA capitolino e le gare pubbliche.

Il tema delle concessioni balneari va affrontato senza alcun tentennamento. L’iter delle gare pubbliche, avviato a fine 2020, per l’aggiudicazione temporanea delle concessioni demaniali marittime scadute, deve essere portato a conclusione in attesa dell’approvazione del PUA capitolino. Il tutto è finalizzato a mettere a bando le nuove concessioni e ridisegnare l’assetto delle spiagge del litorale romano.
Nella nostra consiliatura, in accordo con le strutture capitoline e sentiti i pareri dell’Avvocatura di Roma, non abbiamo istruito le istanze di proroga legale perché l’applicazione delle disposizioni normative statali (Legge n. 145/2018), che spostavano la scadenza delle C.D.M. al 31.12.2033, erano in palese contrasto con l’indirizzo dettato da inequivocabili pronunce della Corte di Giustizia Europea, che avevano rilevato l’incompatibilità della proroga automatica sia con il principio della libera concorrenza, sia con la Direttiva Bolkenstein sui servizi nel mercato interno dell’Unione Europea.
Adesso è intervenuto anche il Consiglio di Stato, a conferma della nostra corretta interpretazione delle norme, sentenziando che la proroga delle concessioni balneari sarà possibile solo fino al dicembre 2023, dopodiché non ci sarà alcuna possibilità di proroga ulteriore, neanche per via legislativa, lasciando spazio alle regole della concorrenza.
Ora bisogna procedere con il completamento delle gare pubbliche avviate a fine 2020 per l’aggiudicazione temporanea delle concessioni demaniali al fine di garantire i necessari servizi alla balneazione e all’adozione del PUA capitolino per le nuove gare pubbliche.
Per questo abbiamo presentato una Risoluzione, che speriamo venga calendarizzata in Consiglio quanto prima, affinché il Presidente Falconi si attivi presso il Sindaco di Roma Gualtieri perché sia calendarizzata con urgenza in Assemblea Capitolina la discussione della Deliberazione di adozione del Piano di Utilizzazione degli Arenili capitolino.
Non vorremmo trovarci a dover avviare azioni politiche e legali nel caso che l’attuale Amministrazione municipale di centrosinistra dovesse bloccare le procedure di gara per fare un bel regalino di Natale ai balneari.

Lo dichiarano in una nota Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti del Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle 2050 del Municipio Roma X.

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*