Quando la Meloni ha deciso di affidare a Salvini il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, temo che Matteo abbia capito di doversi occupare delle misure per sostenere i lavoratori al reimpiego per la riduzione del personale da parte delle imprese.
Non credo pensasse di occuparsi del miglioramento del trasporto pubblico, della riduzione dei combustibili fossi, di ambiente, ciclabilità, infrastrutture green, elettrico, ibrido.
Ce lo vedete voi: “combattiamo l’inquinamento atmosferico, più mezzi pubblici, meno veicoli a motore!” No, io non ce lo vedo.
Ma in compenso torneremo a sentir parlare di TAV, del Ponte sullo Stretto, delle Concessioni autostradali, della ruspa, del suo caschetto antinfortunistica e stavolta delle felpe dell’Anas, Ansfisa e Ferrovie dello Stato. Auguri!
To be continued…
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