Non è più tollerabile l’inerzia dell’Amministrazione Falconi nei confronti del nostro territorio, né verso la nostra azione politica per espletare il mandato elettivo ricevuto dai cittadini.
Ci sono lavori che devono partire da quando la maggioranza PD si è insediata, come la messa in pristino del terreno di Villaggio Africa o la realizzazione della Scuola Do.Re.Mi… diverto, altri addirittura iniziati con la nostra Amministrazione e interrotti in questa come l’EX GIL e i parchi.
Esistono atti, mozioni, ordini del giorno, risoluzioni, approvati dal Consiglio municipale di cui si è persa traccia tra interrogazioni e richieste di accesso ai documenti che l’amministrazione non fornisce.
Esistono delibere di consiglio non attuate, come la delocalizzazione del distaccamento del servizio giardini dell’entroterra presso il Vivaio Municipale di Acilia, abbandonato nel degrado dopo i lavori di riqualificazione fatti dalla Amministrazione M5S. La pavimentazione della Fontana dello Zodiaco si sta degradando nell’immobilismo più totale, lo abbiamo segnalato più volte, addirittura con una nostra mozione approvata in aula. Tutti i parchi sono abbandonati nell’incuria tra giochi transennati o rimossi senza essere sostituiti. Il Parco di Dragona grida vendetta come il parco Clemente Riva o Parco Melicuccà.
Abbiamo finanziato come M5S lavori per la realizzazione di playground, giochi ludici e percorsi ginnici, lavori iniziati e interrotti, come Parco Pallotta, Prato Cornelio, Simone Renoglio, Gianni Rodari, per non parlare del Parco Poligenerazionale di Bagnoletto dove sono stati in grado rescindere il contratto con l’impresa aggiudicataria, oppure perdere i fondi per la riqualificazione del Parco Willy Ferrero a Piazza Gasparri per 650 mila euro. Anche gli appalti aggiudicati da mesi per il rifacimento delle strade, in alcuni casi nemmeno sono iniziati, come Via Patroni ad Ostia Antica. Parlare del fallimento della gestione delle spiagge libere per il secondo anno consecutivo sarebbe un esercizio troppo facile ed evidente a tutti, come per la gestione delle gare pubbliche per le concessioni balneari, primo atto che la giunta Falconi ha impugnato perché ritenute una “schifezza” e alle quali ora dovrà porre rimedio vista la sentenza del Consiglio di Stato che ne dichiara la regolarità.
Non credevo si potesse arrivare a toccare il fondo in questo modo. Non possiamo fare altro che chiedere i Poteri Sostitutivi al Campidoglio per l’inerzia politico-amministrativa municipale. Dobbiamo difendere in tutti i modi gli interessi del nostro territorio e dei nostri concittadini che attendono risposte, nonostante il M5S sia all’opposizione.
Oggi abbiamo iniziato chiedendo i poteri sostitutivi al Gabinetto del Sindaco di Roma e al Segretariato Generale per i lavori aggiudicati ad ottobre 2021, previsti nel Piano Investimenti 2020, e attesi da oltre 10 anni dai cittadini, e che ancora oggi non sono iniziati nonostante i nostri solleciti, commissioni e interrogazioni.
Andremo avanti così, perché forse è l’unico modo per svegliare dal torpore questa Amministrazione.
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